IL PROBLEMA DROGA

AMFETAMINE

Sono sostanze di origine sintetica ad azione stimolante sul Sistema Nervoso Centrale (agiscono sulla regolazione del sonno, dell’umore e dell’appetito). Si presentano sotto forma di compresse o capsule (di varie dimensioni e colori), polvere, gel o cristalli (ice). Poiché la maggior parte dell’amfetamina che è reperibile sul mercato illegale, proviene da laboratori clandestini, che non rispettano le norme igieniche e sanitarie, difficilmente ciò che si arriva ad ottenere contiene il principio attivo puro.

EFFETTI

L’amfetamina rende vigili ed energici, sicuri di sé, meno stanchi ed assonnati perché non fa sentire la fatica

Può facilitare la scioltezza comunicativa e rendere sensibili agli stimoli esterni (musica). In ogni caso, la ricettività varia da individuo a individuo

Inibisce la sensazione della fame

Fa aumentare il battito cardiaco, la respirazione, la pressione arteriosa e quindi la temperatura corporea

Le amfetamine si possono mangiare, sniffare, fumare o iniettare. I tempi e i modi della salita variano a seconda del tipo di assunzione: se ingerita, gli effetti compaiono dopo mezz’ora/un’ora; se sniffata sono ridotti a non più di qualche minuto; se fumata o iniettata la salita è quasi immediata.

Gli effetti indesiderati del “dopo” sono: stanchezza, depressione, nervosismo, aggressività, mascelle digrignanti. Quando scende (e arriva il down) è importante riposarsi e non fare attività che richiedano concentrazione, il corpo (e la mente) devono recuperare!

RISCHI

a breve termine

Il pericolo principale a cui si può andare incontro, bevendo poca acqua, in situazioni affollate e di ballo sfrenato, è il “colpo di calore” cioè un aumento velocissimo della temperatura corporea (anche sopra i 42°) e della pressione sanguigna. Oltre al colpo di calore, la morte può essere dovuta all’infarto e in casi limite all’overdose.

a medio e lungo termine

un uso frequente e prolungato di amfetamine può indurre tolleranza e di conseguenza una dipendenza psicologica e fisica.

OCCHIO AI MIX:

Amfetamina + Pasta/Ecstasy

Amfetamina + Alcol

Amfetamina + Special K/Keta

Amfetamina + Eroina

Amfetamina +Cocaina

ECSTASY

COSA SONO

E’ ormai un’etichetta dietro cui si nascondono sostanze diverse. Le pasticche sul mercato cambiano frequentemente ed il nome, il colore non dicono niente sul contenuto preciso: dentro potrebbe esserci di tutto.

La sostanza originale (MDMA) è una molecola sintetica derivata dell’anfetamina e prodotta in laboratorio che agisce sulla serotonina, una sostanza del nostro cervello che regola l’umore, il sonno e l’appetito. Questa sostanza è definita come empatogena, un parolone che rimanda all’effetto che essa procura: sentirsi in armonia con le altre persone, con sé stessi e col mondo che ci circonda. Si può trovare in pasticche, capsule e polvere.

EFFETTI E RISCHI

Chi la usa cerca una via veloce per emozioni forti, parole fluenti e rapporti facili con tutti, specie con l’altro sesso, ma va incontro anche a conseguenze spiacevoli: aumento della pressione sanguigna e del battito cardiaco, aumento della tensione muscolare e disidratazione. Presa durante una notte di ballo sfrenato e in locali chiusi contribuisce a far salire pericolosamente la temperatura corporea e può portare al colpo di calore: un pericolo per la vita, in qualche caso. Se poi si bevono alcolici i rischi aumentano. Insomma, si può ballare per ore senza sentire la stanchezza e la fame ma come tutto anche questo ha un costo: il cuore pompa di più e rischia di cedere, la pressione e la temperatura aumentano a dismisura (il termometro può arrivare a 42°).
Quando l’effetto finisce ci si sente depressi e irritabili. Alla lunga si possono avere crisi d’ansia, di panico o di paranoia, che possono riproporsi anche molto dopo aver consumato. Col tempo si può entrare in depressione e avere problemi per dormire e a mangiare.

Con l’ecstasy può venire voglia di riprovarci: una, due, tre. Finchè non diventano troppe. E allora può sembrare che la notte non sia più notte senza l’ecstasy. Col tempo quel che si ricerca sfuma, mentre crescono i problemi. Gli effetti dell’ecstasy variano da persona a persona, in particolare, l’MDMA può tirare fuori disturbi del comportamento che non si sospettava di avere: ecco perchè, per qualcuno, anche solo una pasticca può essere pericolosa.

OCCHIO AI MIX:

Pasta/Ecstasy + Alcol >> Pericolo di disidratazione!!!!

COCAINA

COSA E’

E’ l’estratto della foglia della coca, una pianta che cresce sulle Ande. Negli anni ’50 la chiamavano “neve” poichè viene spacciata in polvere da “sniffare”. Oggi si trova anche in cristalli che si fumano noti come “crack”. La cocaina può essere sniffata, fumata o iniettata, i tempi di salita e di discesa degli effetti dipendono dalla modalità di assunzione. La cocaina è quasi sempre tagliata e miscelata con altre sostante (additivi, solventi o scarti di lavorazione) e ciò può potenziare il rischio d’interazioni tra sostanze delle quali non si conosce la composizione.

EFFETTI E RISCHI

La cocaina agisce sul alcune sostanze che, nel nostro cervello, influenzano l’energia, la memoria, la vigilanza, l’umore e il piacere. Chi la consuma cerca energia, potenza e una forte stimolazione sessuale. Ma può trovare anche tremori, ipertensione, tachicardia e temperatura che sale. Può avere difficoltà a mangiare e a dormire. In casi particolari qualche problema con il cuore. Chi la usa tende poi a sopravvalutare se stesso, le sue capacità e a sottovalutare le conseguenze, magari rischiose, di ciò che fa: un vero pericolo se si guida o si è in situazioni in cui è meglio tenere a bada l’aggressività. Quando l’effetto finisce c’è il “down”, ci si sente stanchi, senza energie, si entra in depressione. E con il tempo e l’aumentare delle dosi, in fase di down si arriva a non provare più piacere per nulla. La cocaina non provoca né tolleranza (bisogno di aumentare le dosi per sentire gli stessi effetti) né dipendenza fisica, ma si può arrivare a provare un irrefrenabile desiderio di rinnovare l’esperienza e di assumere di nuovo la sostanza.
Chi esagera si sente stressato, insonne, mangia male e, alla lunga, può avere problemi con le sue prestazioni sessuali. L’overdose può portare alla morte per arresto cardiaco, convulsioni o paralisi respiratoria. Effetti collaterali e rischi si moltiplicano se la cocaina viene fumata (crack) o iniettata in vena, perchè arriva più velocemente al cervello. Il consumatore cronico è spesso ansioso, irritabile, sospettoso e suscettibile. In casi estremi può arrivare alla paranoia, al delirio e avere allucinazioni che sfociano in psicosi vere e proprie.

OCCHIO AI MIX:

Cocaina + Alcol: crea una sostanza chimica all’interno del corpo che può dare dipendenza fisica, il cocaetilene. Se quando tiri senti un’irresistibile voglia di bere probabilmente stai sviluppando dipendenza da cocaetilene.

Cocaina + altri eccitanti (Amfetamina, Popper, Ecstasy ecc.): la sovrastimolazione del cuore può provocarne l’arresto.

HASHISH

COSA E’

Comunemente conosciuta come marjuana o “maria”, “erba”, “fumo” è una pianta originaria dell’Asia Centrale, ma che è diffusa ormai in tutto il pianeta. I suoi derivati più conosciuti sono l’olio, ottenuto distillandone le foglie, e l’hashish, ottenuto impastando la resina della pianta con del miele o grasso animale. La cannabis si assume fumandola o ingerendola attraverso cibi o infusi.

EFFETTI E RISCHI

Il principio attivo più noto della cannabis è il THC ma all’interno della pianta ce ne sono tanti altri e dalla loro combinazione dipendono gli effetti. Inoltre la sostanza ha effetti che spesso sono determinati dal luogo e dall’umore di chi assume. Può dare sensazioni di pienezza, rilassamento, leggera euforia, benessere fisico e psichico, più facilità nei rapporti con le altre persone. In altri casi o con un uso eccessivo, può dare sensazioni di isolamento e demotivazione verso le normali attività, tachicardia (è un vasodilatatore e cioè fa pompare più forte il cuore), nausea, e, a volte, veri e propri attacchi di panico o situazioni di paranoia rispetto alle persone e alle situazioni. Gli effetti sono quasi immediati e svaniscono dopo quasi tre ore: aumento delle percezioni sensoriali, aumento dello stimolo della fame, occhi arrossati e problemi di salivazione, diminuzione della pressione che, specie se si è assunto alcol, può provocare malessere nausea e svenimenti. Le “canne” rallentano i riflessi e quindi, messi così, confusi e poco concentrati, diventa pericoloso fare molte cose, soprattutto guidare. In generale, comunque, gli effetti sono legati allo stato d’animo dei consumatori, per cui se si è agitati o in ansia vengono amplificati gli effetti negativi e si sta ancora peggio.

OCCHIO AL MIX:

Fumo + Alcol: notevoli quantità di entrambi possono dare nausea e vomito

EROINA

COSA E’

L’eroina è un derivato semisintetico dell’oppio che si presenta sotto forma di polvere granulosa bianca o marrone.E’ nata nella seconda metà dell’Ottocento ed è stata utilizzata come antidolorifico, anestetico, sedativo. L’eroina è uno dei più potenti oppiacei e si può fumare, sniffare o iniettare in vena.

EFFETTI E RISCHI

L’eroina è una sostanza che deprime il funzionamento del Sistema Nervoso Centrale, abbassando quindi pressione arteriosa, frequenza respiratoria e cardiaca. Quando la si assume, dopo una prima fase in cui possono manifestarsi nausea e vomito, si verifica uno stato di rilassamento intenso che può durare dalle 4 alle 6 ore, con sonnolenza, deficit della coordinazione motoria, dell’attenzione, stitichezza, inappetenza. Non si avverstono più angosce né dolore, si vive in uno stato di benessere diffuso, fino a che dura l’effetto.
Il rischio più grande è l’overdose che può portare a morte per soffocamento causato dall’eccessivo rilassamento muscolare. L’overdose dipende dalla quantità assunta e dal grado di purezza, infatti questa sostanza è quasi sempre tagliata con altre sostanze, a volte più pericolose dell’eroina stessa. L’uso sempre più frequente di questa sostanza può creare dipendenza psicologica e fisica in poco tempo, l’organismo non riesce più a farne a meno, cresce il bisogno di aumentare sempre più le dosi per sentire lo stesso effetto. In condizione di dipendenza fisica, l’astinenza provoca sintomi dolorosi, così che invece di assumerla per stare bene o meglio, si è costretti ad assumerla per non stare male.

OCCHIO AI MIX:

Ero + Coca (Speed-Ball)

Ero + Keta: rischi di deprimere troppo il tuo sistema cardiocircolatorio e questo può provocare coma e morte.

LSD

COSA E’

Conosciuta come “acido”, la Dietilamide dell’Acido Lisergico (LSD) è l’allucinogeno chimico più diffuso nel mondo. E’ spacciato in francobollini colorati o in pillole (micropunte) in cui, come per l’ecstasy, non si sa mai bene cosa c’è dentro. Il “viaggio” o trip può durare fino a dodici ore.

EFFETTI E RISCHI

L’LSD modifica la percezione della realtà (allucinazione), fa vedere cose che non ci sono e così si fatica a distinguere cos’è reale da cosa è immaginario. Tutte le percezioni sensoriali sono distorte e si può perdere il senso del tempo e non capire dove si è e cosa si sta facendo. Emozioni intense e anche contrastanti si sovrappongono una sull’altra e cambiano in continuazione. La facoltà di giudizio è completamente modificata. In questa situazione può diventare pericoloso fare anche una cosa banale come attraversare la strada. L’LSD può far salire la temperatura del corpo, aumentare la pressione del sangue, provocare tachicardia e dare un senso di vertigine nausea. Gli effetti cambiano, e di molto, a seconda del posto in cui ci si trova e dello stato emotivo e fisico di quel particolare momento. Può capitare facilmente che anche una lontana traccia d’inquietudine faccia cambiare la direzione del “viaggio” con ansia acuta, reazioni di panico, allucinazioni paurose che si autoalimentano e crescono fino a perdere il controllo e entrare in paranoia anche con deliri di persecuzione (bad trip). Il consumo anche di un solo francobollo in cui ci sia molto LSD può provocare depressione, paranoia, psicosi e “flashback”: a distanza, anche di molto tempo, il “viaggio” ritorna improvviso e inaspettato. Anche se si consuma poco, personalità più vulnerabili possono rimanere a lungo squilibrate con danni permanenti. Anche qui il mix con alcol e altre droghe fa aumentare i rischi e gli effetti non ricercati